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giovedì 20 ottobre 2011

Carpaccio di barbabietola con salsa alla senape


Ho una fissa. Per fortuna non è nulla di grave. Nulla di rischioso. Nulla di pazzo. E' solo una fissa.
Mi alzo ed è subito presente, qaundo sono in macchina mi accompagna durante il tragitto, ora che vi sto scrivendo mi fa da sotto fondo.
I'm addicted to it , and it's quite serious ...
Vabbè, scherzi a parte , mi sono innamorata perdutamente della nuova canzone dei Coldplay ... Paradise ... ma quant'è bella?!
Da quando è uscita è diventata la colonna sonora della mia giornata ... di prima mattina mi addolcisce il risveglio, la sera sotto la doccia amplifica le proprietà rigeneranti dell'acqua calda ...
Orascrivendo davanti al camino in compagnia dell dolce tepore del fuoco e di questa melodia mi sento davvero in Paradise ... e voi avete una canzone che vi accompagna nelle vostre giornate?




Ingredienti per 4 persone:

Per il carpaccio di barbabietola rossa:

4 barbabietole rosse cotte al forno ( circa 500 g )
Olio evo, sale e pepe

Per la salsa:

2 cucchiai di senape abbondanti
2 cucchiai di aceto di mele
2 cucchiai d'olio
1 cucchiaio scarso di farina




Per il carpaccio di barbabietola:

Tagliate la barbabietola a cubetti regolari. Condite con sale abbondante pepe e olio.
Fate riposare coperto da pellicola per 10-15 minuti in frigo per far bene insaporire.

Per la salsa:

In un pentolino combinate tutti gli ingredienti e portate a leggera ebollizione mescolando continuamente con la frusta.
E' possibile che la salsa risulti grumosa : passatela al setaccio o al frullatore fino a renderla liscia. Salate e pepate.

Servite la barbabietola con la salsa calda.

venerdì 7 ottobre 2011

Insalata mista , robiola, uva e maple syrup glazed nuts






Adoro il venerdì ... è il giorno della settimana che preferisco.


Perché?


Innanzitutto perché da ghiro quale sono posso ronfare più delle mie solite 8-9 ore a notte. In secondo luogo perché è la mia giornata, tutta mia, nessuna pretesa .. posso fare ciò che più mi aggrada ( vedete con un po' di riposo tiro fuori termini alla Jane Austen :) ) ... Mentre il sabato tutti sono in vacanza virtuale e bisogna fare duemila cinquecento cose ( vai a fare la spesa, vai di qui vieni di là .... diventa quasi stancante :P ) , il venerdì posso fare tutto con i miei ritmi. Se durante la settimana sono alquanto speedy, il venerdì mi trasformo in una sottospecie di bradipo ( anzi, come dice Mery sono una BRADIPA) .... Mi sveglio, mi preparo una sontuosa prima colazione su un vassoio ( invece di fagocitare una mela di corsa ), guardo una qualche rete con tg annesso ( tanto per non essere la capra di turno che non so cosa è successo nel mondo) , doccia con musica e via andare .... la giornata è tutta mia . Oggi, ad esempio, vado a Milan dalle mie amichette :D ihih . Prima però devo attrezzarmi di regalino stupido . Sì, perché per quanto mi impegni i regali " seri " non riesco a farli ... chissà cosa scoverò today?!?!
Intanto vi auguro un buon week end!!! Bacioniiiii





Ingredienti per 2 persone:

150 g di insalatina mista
20 acini d'uva pizzutella
100 g di robiola di capra morbida
Olio, aceto balsamico, sale

Per le noci caramellate:

16 noci
8 cucchiai di sciroppo d'acero
2 cucchiai di burro
Sale. curry qb




Rompete le noci e ricavate dei bei gherigli di noce.
In un pentolino mettete lo sciroppo, il burro, il sale ed il curry. Quando inizia a sobbollire aggiungete i gherigli. Con un cucchiaio bagnate su tutta la superficie le noci in modo tale che ne siano perfettamente ricoperte. A questo punto poggiatele sulla carta da forno in modo tale che si asciughino.

Pulite gli acini d'uva e tagliateli a metà.
Sbriciolate il formaggio.
Fate una vinaigrette per condire all'ultimo l'insalata.
Aggiungete il resto degli ingredienti e servite.

lunedì 19 settembre 2011

Il post del viaggiatore .... Quiche con frolla alle due farine e zucchine



Premessa: queto post doveva essere pubblicato questo lunedì ma, causa computer scemunito, non sono riuscita a postarlo. Finalmente tornata a casetta ci sono riuscita. Buona lettura!

Il post di oggi è per così dire "speciale". Non tanto perchè oggi è l'ultimo lunedì d'estate e nemmeno perchè è San Gennaro, bensì perchè vi sto scrivendo in diretta da un treno. E sì ... Mi sento un po' come J.K Rowlings mentre scriveva il suo Harry Potter sul trenino che ogni mattina la portava al lavoro ... Lo scenario è decisamente quello: cielo plumbeo che premette un acquazzone, una sfilza di signorotti inglesi con cartina alla mano e, tanto per restare internazionali, due signori Giapponesi che stanno progettando il loro itinerario per Roma.
In effetti in tutto ciò non vi ho detto il perchè io, invece di essere sui banchi universitari, sia su un comodo sedile in direzione Rome ...
Oggi vado ad un colloquio di lavoro. Nervosa?! No! Macchè :P Direi al contrario euforica, scoppiettante ed impaziente. Dopo aver rotto le scatole a tutti i miei amici ed a tutta la famiglia ( cani compresi) il momento è arrivato. Sono pronta.
Ho tutto il necessario per il mio viaggio: libri, riviste ( almeno 4 di tutti i generi: dal gossip puro all'economia passando per la cucina), computer, caricatori di tutti i tipi, trucchi, pinzette per i capelli, caramelline multi gusti e ... oh capista mi sono dimenticata qualcosa di FONDAMENTALE!!! I fazzoletti! Urgh, argh, orgh!!!! Come farò?! la sento, in me sta già crescendo l'ansia. Non ho il raffreddore ma sento che, non esssendomi portata i benedetti panuelos, questo mi attaccherà tra poco con tutta la sua violenza .... Ma che dico?! Help! Sto impazzendo. La pazzia sta prendendo possesso della mia mente, i contorni si stanno facendo meno definiti .... il sonno mi coglie .... meglio che vi lasci la mia ricetta ed io vada a incontare il mondo mi Morfeo.





Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta brisée:

50 g di burro salato
50 g di farina integrale
40 g di farina
1 tuorlo
1 cucchiaio abbondante di parmigiano grattuggiato

Per il ripieno:

6-7 zucchine tagliate a rondelle
80 g di prosciutto cotto
1 uovo
150 ml di panna
1 cucchiaio di latte
3 cucchiai di parmigiano
sale e pepe




Per la pasta:

Montate il burro ammorbidito in crema. Aggiungete l'uovo, il sale ed il parmigiano. Una volta che sono ben amalgamati incorporate al composto i due tipi di farina.
Lavorate la pasta con le mani brevemente e fatela riposare in frigo coperta per circa 30 min.

Per la cottura in bianco:

Innanzitutto stendete la pasta e rivestitevi 4 stampini (precedentemente foderata con la carta da forno). Bucherellate la pasta e ponete in frigo. A questo punto prendete della carta da forno e adagiatela sulla base dei tortini : riempiteli con dei legumi secchi. Infornate la torta per circa 10-15 minuti ( 5 minuti con i pesi e 5 senza) a forno già caldo a 170°.I tortini dovranno risultare leggermente dorati.

Per il ripieno:

Saltate in padella gli zucchini nell'olio caldo fino a renderli dorati: salate-
Tagliate il prosciutto a listarelle e mescolatelo alle zucchine fredde.
In una ciotola rompete l'uovo e sbattetelo con parmigiano, la panna ed il latte. Aggiustate di sale e pepe.

Per l'ensemble:

Riempite i gusci di frolla con il composto di zucchine sul quale verserete il composto alla panna.
Infornate il tutto per circa 10-15 a forno già caldo a 180°C. Fate intiepidire e servite con un'insaltina.

venerdì 16 settembre 2011

"Melanzano salada"


Vi è mai successo di provare a fare una cosa e più ci provate più il risultato si allontana?! Ditemi di sì, VI PREGO!!!
Ora vi spiego. L'altro giorno ( quello dei cavatelli )ho dato per l'ennesima volta un esame. Com'è andato? No comment. Vi dico solo questo la scorsa volta credevo di essere passata con minimo ( e sottolineo MINIMO) 25 ed invece mi sono ritorvata con un bel insufficiente. Questa volta invece le mie svipuppatissime doti sensoriali hanno optato per un voto che si aggira attorno ad un bel 18 ... quindi se il mio sesto senso si sbaglia come al solito sovremmo aggirarci attorno ad un bel 5 ....
Ormai anche il mio professore mi guarda con aria rassegnata ... quasi compassionevole ... come per dire: "Signorina, mi dispiace ma per lei non c'è speranza" ... e sì, concordo mio caro prof non c'è speranza!!!
Beh, sapete che vi dico?!?!?! Mi do all'ippica! Eh?! Bella soluzione, vero?!?!?!?!
Eh noooooo!!! Perchè, con sto caratteraccio che mi ritrovo, oltre a voler farcela mi sono impuntata e voglio prendere 30 ( bè, 30 si fa per dire ... ho sparato un numero a caso :P )
Ma ora veniamo alla recette di oggi :) Durante molte delle mie passeggiate virtuali ho notato il super contest di Ornella sulla feta!!! Con una mamma Greca non potevo non parteciparvi o no?! Ho deciso quindi di proporvi una ricetta della nostra tradizione con qualche modifica :) Ditemi cosa ne pensate!!! Bacioni a tutti e buon week end!!!





Ingredienti per un ciotolone:

3 melanzane di dimensioni medie
200 g di feta
1 spicchio d'aglio schiacciato
2 cucchiai di pinoli
1 cucchiaione abbondante di menta tritata
Olio, limone,sale


Lavate ed asciugate le melanzane e fatele cuocere sulla fiamma dei fornelli (girandole sui vari lati) fino a che diventino morbide. Una volta cotte fatele raffreddare e togliete la pelle.
In un padellino senza condimenti passate i pinoli in modo da renderli croccanti ed esaltarne il sapore.
Con un coltello tritate le melazane allq quali aggiungerete la feta sbriciolata ed il resto degli ingredienti. Aggiustate di olio, sale e, volendo una spruzzata di limone.
Servite a temperatura ambiente con pane abbrustolito.


giovedì 14 luglio 2011

Cocotte di calamari


Libertà, libertà, che dolce suono è mai questo! Prima era un eco lontano, ora è verità. Ho carpito questo pensiero è l'ho fatto mio ... tutto miooo!! Dopo 50 giorni di rintanamento studioso, di pura follia posso vivereeeee! Ora posso prendere, andare, fare e disfare ... no, no dico ...vi rendete conto?!?!?!?!
Mare, sole, sale sulla pelle aspettattemi, sto arrivandoOoOO!
Per ora mi sto accontentando di dormicchiare, di riposarmi, di recuperare le ore di sonno perdute .... insomma per un paio di giorni mi trasformerò in un ghiro in letargo o , se preferite, in una bambinetta di 2 anni che dorme, mangia e ancora dorme (naturalmente con ciuccio e orsacchiotto di pezza appresso). Anche perchè, ve lo devo dire, l'altro giorno è stata una giornata come si suol dire "intensa". Due esami,una registrazione. 4 ore e 15 minuti di tempo.Pesantuccio, eh?! Bè ce l'ho fatta. Sono arrivata a fine giornata sana e salva.
Per terminare il tutto in bellezza, sono pure andata a vedere Harry Potter. Su questo punto non voglio commenti. Sarà pure un film da bambini, ma per quelli della mia età Harry è molto di più. Ieri sera con quel filmino si è conclusa un'era. Mi ricordo ancora il giorno in cui andai a vedere il primo film della saga. Era durante il periodo natalizio ... doveva essere tipo il 27 di dicembre, nevischiava ... vabbè finiamola qui con questi flash back del cavolo. Parluma di cose serie: una bella insalatina di calamari. Demo oltre ....






Ingredienti per 2 persone:

2 calamari
1 peperone rosso
1 pomodoro cuore di bue
1/2 cucchiaio di salsa di soia ( io ne ho messo 1)




Lavate i calamari, svuotateli, eliminate la penna di cartilagine trasparente, ossio il gladio, la pinna caudale, la pelle che ricopre la sacca, gli occhi e il becco; tagliate la sacca ad anelli e separate i tentacoli.
Lavate il peperone, apritelo ed eliminate il pissiolo e le membrane bianche interne; quindi tagliatelo ad anelli.
Lavate il pomodoro, dividetelo a quarti, eliminate i semi e tagliate la polpa a pezzi.
Fate cuocere i calamari a vapore: mettete 3 dita d'acqua nella casseruola a bordi alti sopra ciu disporrete la griglia, portate a ebollizione, disponete i calamari sulla griglia e fateli cuocere per circa 5 minuti o sino a quando non cotto, girandoli una volta.
Versate la salsa di soia in un'insalatiera e unite 1 cucchiaio di olio a filo sbattendo con una forchetta in modo tale da emulsionarli. Raccogliete i calamari, peperone e pomodoro nell'insalatiera, mescolate, quindi servite.

(Ricetta tratta da "La Cucina del Corriere della Sera" luglio 2011)

giovedì 26 maggio 2011

Spaghetti di peperoni all'orientale


Ve l'ho mai detto che sono una ragazza dalle idee GENIALI?! Talmente geniali che spesso sfociano nella mera stupidità?! Beh, se non ve l'ho detto prima ve lo dico ora.
Propio l'altro giorno, durante la mia pausa delle 10 e 30- 10 e 32, sono stata colta da tale colpo di genio. Stavo sorseggiando il mio infuso alla menta (sì, alla menta... per contrastare l'effetto nevrastenizzante del coffee ... a quanto pare dovrebbe tranquillizzare ...bah ...) quando sono stata ILLUMINATA. Letteralmente.
Cosa mai mi è frullato per la mente?! Ve lo state chiedendo, eh!?!?!? Vi do qualche indizio ... Riflettete:Come portare la pace nel mondo?! Cosa farò nella mia vita?!!? No, no ... se state pensando ad una cosa del genere siete completamente fuori strada. Nessun pensiero profondo. Nah, siamo ad un livello molto più terra a terra (direi sotto terra).
Ho deciso di farmi rossa.Sì, avete capito bene:rossa. Di brune ce ne sono troppe, quindi stop. Il biondo non l'ho proprio considerato: da bionda farei ridere i polli. Da rossa invece ... beh ... potrei non stare così male. Non preoccupatevi non voglio diventare color carota o la sosia di Anna da capelli rossi.No, opterei per un rosso scuro ... tiziano, come il mio nome. Un po' stile femme fatale, alla Jessica Rabbit ... sì, sì ci sta.
Tutto ciò l'ho deciso in tipo 2 minuti. Dico: ma che può fare la mia mente in 2 minuti?! Capite che effetti ha lo studio sul mio sistema nervoso?!!?! Non oso immaginare quali altre idee mi baleneranno in testa nel prossimo mese .... OIOI

Per rimanere in tema rosso: Spaghetti di peperoni all'Orientale.






Ingredienti per 2 persone:

2 peperoni rossi
2 peperoni gialli
8 cucchiaini di soia
2 cucchiaini di zenzero tritato (abbondanti)
4 cucchiaini di olio di semi
Una manciata di mandorle a scaglie


Lavate i peperoni, tagliateli a metà e togliete la parte interna bianca.Con una mandolina affettate finemente i peperoni.
Fate scaldare il wok: versatevi 2 cucchiaini d'olio e fate imbiondire le mandorle. Togliete le mandorle e mettetele in una ciotolina a parte.
Versate il rimanente olio nel wok e fate saltare a fiamma viva i peperoni per un paio di minuti. All'ultimo versate la soia e le mandorle: fate asciugare. Insaporite con lo zenzero è voilà!

Con questa ricetta partecipo al contest di Federica: ZENZERIAMO !!!!


mercoledì 11 maggio 2011

Insalata di pisellini, cipollotti e primosale alla menta


Facendo i miei soliti giretti sui blog mi sono accorta di una cosa: siamo tutte a dieta o almeno ci proviamo. Per carità ci sono sempre quelle ricettine piene di panna, cioccolato e robine varie ma più che mai in questo periodo spuntano come funghi piatti light. Mi sono detta: e io che faccio?! Resto indifferente a questo trend?! Certo che NO!

Mi sono dunque adeguata.Ho fatto un piatto light ... si, però .... a voi sta parola non mette tristezza?! Personalmente al solo sentirla mi deprimo. No, perché va bene fare attenzione alle calorie però non ci può mica togliere il piacere della buona tavola, no?!Ho bisogno di sapori, di gusti di armonia nel piatto.

Ve lo dico: io senza olio non resisto! Abbondante pure. Meglio se bello tosto grazie. E non è che l'olio sia tra le cose più dietetiche, specialmente se ne consumate a litrate come me .... Ecco la mia sfida: diminuire i condimenti mantenendo il gusto ... Più light di così non posso ...piuttosto vado a correre come una pazza per delle ore, ma non toglietemi il cibo please!




Ingredienti per 1 persona molto skinny:

200 g di pisellini sgranati
2 cipollotti
70 g di primo sale
2 cucchiaini di olio evo Colle di Bellavista
Acqua
Menta 4-5 rametti.
Sale e pepe bianco



Preparazione

In una padella versate un filo d'olio (non sia mai di più) con un po' di trito di menta e fate insaporire i piselli. Salate e aggiungete dell'acqua: portate a cottura ci vorranno tra i 10 e i 15 minuti.
In un altro padellino fate appassire i cipollotti tagliati finemente in un goccio d'olio: aggiungete dell'acqua se necessario.
Tagliate il primo sale a cubetti.


Per il condimento:

Prendete le foglie di 3 rametti di menta tritateli, aggiungete il sale, l'olio e acqua ( andate a naso) ed emulsionate il tutto con il mixer.


Composizione:

In una ciotolina condite i pisellini ed i cipollotti con la salsa alla menta.Unite al tutto i cubetti di primo sale.Fate un giro di pepe bianco e servite tiepido.

giovedì 5 maggio 2011

Farinata ai cipollotti


Questo post sarebbe dovuto nascere in un altro modo …. Mi ero già immaginata l’introduzione ….ma niente … nothing to do … la mia fifa è troppo grande per rischiare di non pubblicare il post di oggi .. che sto a dì?!
Alura … Domani mattina, ore 8 e 12 parto …. Prendo il treno e fuggo dalla mia amata Torino che in questi giorni brullica di Alpini. Me voy. Ebbene si, prendo il mio bel trenino e raggiungo la mia mami al lago :D
Visto che per una volta ho optato (anzi, diciamola tutta mio padre ha optato) per un freccia rossa, pensavo di scrivere questo post proprio da questo veicolo super rapide e ultra comfortable! Ed invece .. niente, nada,, rien …: temo di non riuscire a prendere la llinea internet e non pubblicare nulla.
Vabbuò, sarà for the next time!!!!! In tutto ciò stasera sono stra eccitata per la mia partenza (detta così sembra che non mi muova mai dalla mia ridente cittadina e che me ne stia tutto il dì a fare la maglia … insomma ‘na vita molto intensa)!!!
Non vi è un perché ma ogni volta che parto per il lago è così: di solito la settimana pre vacanzuola è stata bella tosta, di quelle che ti sfiancano, e il mio mood non è quasi mai dei migliori … poi arrivo lì e … magia …. tutto si cancella ed io rinasco: vengo coccolata e viziata …. Principessina per un week end insomma eheh :D Sentite scappo a farmi una bella doccia calda e a preparare la valigia (sempre all’ultimo, mi spiegate perché non riesco mai ad organizzarmi per tempo?!!?!? ) …. Quindi …. Baci e baciotti a tutti voi e buon week end :) :) :)





Ingredienti per 6 persone:

300 gfarina di ceci
900 ml di acqua
12 cucchiai di olio
6-8 cipollotti
sale




In una padella fate insaporire in un goccio d'olio le rondelle di cipollotto. fate appassire aggiungendo un goccio d'acqua se necessario.
Versate in una casseruola 1,5 litri di acqua e unirvi, a pioggia e sempre mescolando,la farina di ceci, salate, mettete la casseruola su fuococ molto moderato. Continuate a cuocere fino a quando riaggiungerà al consistenza di una crema pasticcera.
Aggiungete all'impasto le cucchiaiate d'olio, 4 cucchiai d'acqua ed i cipollotti.
Ungete abbondantemente una teglia di ferro e versate il composto stendendolo bene (deve essere un paio di millimetri). Infornate a 220 ° ( forno già caldo) per all'incirca mezz'ora.
E voilàààààà!

martedì 26 aprile 2011

Sbrisolina di fave


Ahhhhhh!!!! Siamo già a martedì: e chi se n'era accorto?! Ste feste hanno il potere di mandare a rottami il mio senso del tempo già fragile di per sé!
Scherzi a parte come vi è andato questo lungo week end?Siete stati tra i fortunati che si sono potuti godere il sole e festeggiare su qualche prato o di quelli che Pasqua l'hanno festeggiata segregati in casa? Bè per quanto mi riguarda mi è andata di lusso. Sia domenica sia lunedì, partendo da una giornata così così, un bellissimo sole è riuscito a liberarsi dalle varie nuvole che lo tenevano prigioniero ... insomma due belle giornate. Vabbè non vi sto a raccontare come si sono svolti questi due giorni perchè tanto è sempre la stessa solfa....Parenti, amici, cibo campagnolo, agnello, colomba, vino, vinello, chitarra, risa, risate, risatine e per qualche pazzo furioso anche un bagno in piscina ( con tanto di congestione come minimo: ora mi informerò sulla sorte di questi pazzoidi)...
In questi giorni mi sono sbizzarrita in cucina, mi sono concessa tutto un pomeriggio per provare nuove ricette e fare foto. Domenica le mie cavie hanno assaggiato e per ora sono ancora sopravvissute: quindi vi posso proporre le mie ricettine.
Voi sapete che in questo periodo sono fissata ('n alra fissa?!)con le fave. Non so che farci, ogni volta che voglio fare un piatto come ingrediente ci sono le fave. L'è destino. Potrei darvi un sacco di scuse sul perchè io vi proponga l'ennesima ricetta con le fave.. ma di scuse non ve ne sono... mi piacciono. (il punto significherebbe punto e basta).E voilà la sbrisolina di fave.L'ho trovata in una vecchia Cucina Italiana e me ne sono innamorata a prima vista . Come la maggior parte delle mie ricette è davvero veloce! Secondo me da il suo meglio se accompagnata con na bella fettazza di prosciutto cotto alla brace o mortazza o salame cotto .... Lascio a voi gli abbinamenti ;)



Ingredienti per 6 persone:

100 g di burro
100 g di fave già sbollentate e pelate
100 g di mandorle pelate
100 g di farina
1 uovo
Sale e pepe
Burro e farina per gli stmapini




Passate brevemente al mixer tutti gli ingredienti (solo tre quarti delle fave).Ottenuto il composto aggiungete il resto delle fave ( a me piace che delle fave restino intere).Distribuite il composto in 6 stampini monoporzione ( circa 8 cm di diametro) imburrati e infarinati, quindi infornateli a 180° per 25'.
Fate raffreddare e servite con gli affettati e se volete qualche formaggio.

lunedì 11 aprile 2011

Terrina di pollo e peperoni

Niente mi da più soddisfazione di prendere una vecchia ricetta di casa e trasformarla in qualcosa di nuovo! Non so perché ma sta cosa mi emoziona ...bah ... va a capire il perchè!
Avevo tra le mani dei preziosissimi appunti di cucina di mia nonna ... sapete quelli con le scritte ormai illeggibili piene di trucchetti?! Bè, per l'appunto stavo leggendo uno di quelli ...La cosa bellissima è che ogni volta che rileggo questi foglietti mi vengono i mente le fantastiche portate che prepara la mia cara nonna e tutti i momenti in cui li ho degustati.
Come avrete capito mia nonna è un'ottima cuoca, che riesce a fare della semplice fettina di carne un capolavoro. È dunque perciò che non "oso" riproporre integralemnte le sue ricette: infatti, sono convinta che non riuscirei mai e poi mai a rifarli come lei. Vi spiego. Uno dei piatti clou di mia nonna è la sua crostata al rabarbaro. Una vera squisitezza ... imagginate: una frolla ben cotta di quelle che si sbriciolano in bocca al solo contatto con le labbra, una marmellata fatta a casa di quelle che fanno sognare. Bé ecco io non riesco a farla buona come la sua. Pensate che una volta, volendo farla a casa, nonna mia aveva fornito tutta le materie prime:la frolla e la marmellata...se vi dicessi che non era la stessa cosa? vi dicessi che solo se fatta con le sue manine viene buona?
Avete capito perché io non possa, non voglia fare tel quel uno dei suoi piatti?! Ecco perché la sua mousse di pollo e pistacchi nelle mie mani si è trasformato in una terrina. Ragazzi che ci volete fare, lo sapete meglio di me: come la nonna non c'è nessuno!




Ingredienti per 4 persone:

180 g di pollo cotto
100 g di mascarpone
50 g di mandorle
2 g di Tabasco
3 g di salsa Worchester
1 cucchiaio di maionese
1 cucchiaino di senape
Succo di mezzo limone
Sale e pepe
1-2 peperoni rossi cotti al forno e spellati.

In un mixer frullate le mandorle. In un secondo momento aggiungete il pollo.
Una volta che il composto è ben omogeneo aggiungete tutti gli altri ingredienti (esclusi i peperoni).Salate e pepate.

Prendete le falde dei peperoni cotti e tagliatele in modo che siano il più regolare possibile: poggiatele sulla pellicola trasparente una contro l'altra (formate una sorta di tappetino di peperoni) e batteteli con un batti carne in modo tale da assottigliarli.
Foderate con la pellicola ricoperta dai peperoni uno stampo da plumcake (15-18 cm): riempite il tutto con il composto al pollo.
Mettete in frigo a riposare per un paio d'ore e voilà!