martedì 15 marzo 2011

Dolce Savoia per i notri 150 anniiiiii

Finalmente è arrivato....è arrrivato il 17 marzo!!!!Ed eccoci qui, in questo giorno felice, a festeggiare i 150 anni del nostro bel paese!!!!
Tricolori, coccarde invadono le nostre città ed io, personalmente, mi sento più patriottica che mai!Inizio col dirvi auguri Fratelli e Sorelle d'Italia!!!!!!!!!!
Per festeggiare questo lieto giorno, ho scelto un dolce colorato, allegro, e profondamente legato con la nostra storia... No, non è la pizza o la pasta, è un piatto semi sconosciuto ai più....ma ho deciso di presentarvelo e di gustarmelo (:P) oggi per festeggiaci!!!!

Diciamo che questo è .... un mio dolce, mio nel senso che lo sento mio...profondamente...dolce tipico piemontese, caduto ormai in disuso, questo dolce rallegra spesso la mia tavola...di cosa sto parlando?!?! Del dolce Savoia (da non confondere con l'omonimo dolce ragusano!!!)
Come vi ho già detto in precedenza, questo dolce racchiude tante piccole storie... Già dal nome evinciamo il legame tra la nostra Italia e questo piatto...Dolce Savoia... Che lo si voglia o no, i Savoia sono stata la famiglia chiave del movimento che ha portato all' unità nazionale...sono loro che hanno dato propulsione al notro Risorgimento... Indi mi sembrava carino, da buona Torinese, ricordarli in qualche modo...
Ora vi do una chicca, che ho scoperto un giorno per caso leggendo un vecchio libro...sapete, di quelli un po' impolverati pieni di buone ricette e vecchie storie...Alura...vi narro la mia storiella di oggi:
Nel 1905, più esattamente il 15 agosto del 1905, il municipio di Torino offrì un pranzo per la commemorazione della spedizione di Crimea e per l'inaugurazione del monumento a Federico Sclopis... Vi dice qualcosa?! Bè, se questo personaggio vi è ignoto vi dirò io chi è....Sclopis fu un personaggio chiave del nostro Risorgimento: Ministro di Stato all'epoca di Carlo Alberto,sue furono le parole del proclama che raccolsero gli Italiani alle guerre per l'indipendenza...Carina sta storia, no?!?!?!
L'ho trovata davvero interessante :)
E per chiudere in bellezza...la ragione CRETINA....il motivo frivolo e personale... i colori di questo dolce al cucchiaio mi fanno pensare ad un momento di gioia come credo sarà oggi per tutti noi!
Indi...mano sul petto e cuore gonfio di orgoglio vi dico: AUGURI ITALIA!!!!!!




Ingredienti per 4

800 g di frutti di bosco (la ricetta personale prevede i mirtilli)
Succo di un limone
4 fette di pan di spagna
1 bustina di zucchero vanigliato
250 g di zucchero
1 stecca di cannella
1/2 litro di panna
Cioccolato fondente a scaglie

Pulite i frutti di bosco e lavateli in acqua fredda. Metteteli in una casseruola con lo zucchero, il succo di limone, la stecca di cannella e fateli bollire (a fuoco dolcissimo) per 20 minuti a recipiente scoperto. Lasciate raffreddare e togliete la cannella.
Montate la panna con lo zucchero vanigliato e mettetela nella sac à poche.
Tagliate le fette di pan di spagna e sbriciolatele.
Preparate quattro coppe nel modo seguente:
sul fondo mettete un strato di briciole di pan di spagna, poi qualche cucchiaiata di mirtilli con un po' del loro succo ( in modo tale da imbibire il pan di spagna), quindi uno strato di panna montata.
Ricominciate con pane sbriciolato e terminate con ciuffetti di panna.
Mettete le coppe per almeno un'ora prima di servire e, all'ultimo, guarnite con scaglie di cioccolato.

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